Io piango la morte di un uomo e di un papà, che ho conosciuto solo un poco, che ha amato la sua valle, che non ha detto spesso ciò che ritenevo nelle mie corde.
Un giorno però ho letto questo e l'ho condiviso.
Perché un uomo per me è anche la pietà che esprime, con i fatti.
E chi non ha pietà davanti alla morte, mi fa pena.
O ancora, chi ha avuto pietà una volta, merita di essere rimpianto ancora di più, in un universo di perbenisti spesso poco perbene.
Riposa in pace, Gianluca.
Notte e chi ha avuto pietà una volta.
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