Il cartello luminoso avvisa di code, sobbalzo ma poi mi ricordo che l'ho memorizzato dalla notte.
E rivivo quelle file nervose di auto, in viaggio verso sud, verso le vacanze. I primi, stranieri, che dal nord scendevano approfittando dell'inizio del weekend. Poi tante targhe italiane.
In fila come niente, nonostante ciò che ci sta accadendo e straziando. No, come niente per niente. E' che ci dicono che dobbiamo reagire e ci si mette in moto ugualmente.
Ma non posso fare a meno di pensare quanto effimero in questa labile vita ci porti lontano dalle domande, dalla coscienza. Tuffiamoci, finché possiamo, e chi ci può ci rida su.
Io vedo tante auto in fila come niente. In fila, per, verso niente.
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