Un suono così, come un richiamo gentile. Il trillo del ghiaccio nel bicchiere, ovvero dove non era contemplato: perdono, angeli del whisky.
Un trillo, mentre aspetti e non vuoi soffocare i pensieri, ma esiste il rischio che loro così facciano con te. E il cubetto di ghiaccio non fa fracasso, solo un movimento leggero per attirare la tua attenzione. Pensare sul finale della sera nuoce, forse mette freno ai sogni.
I pensieri si sciolgono, come quel cubetto. Arriva.
Oggi è già un altro giorno...
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