Quando mi avvicino a una presentazione del libro più che mai, mi accosto al capitano Scott e a ciò che quel giorno rappresenta per lui.
In realtà, lo faccio anche in altre occasioni, perché le sue tappe, in riflessione o movimento, mi guidano nel mio viaggio meno pericoloso. Stimare una persona non significa vedere soltanto ciò che brilla, ma anche il tentativo che compie con se stessa di limare ciò che mette in discussione, consapevolmente o no.
Così in questa bella giornata di settembre, dove tutto brilla anche per cancellare i nostri timori quotidiani, le nostre ansie, le preoccupazioni per noi e per il mondo che influenziamo meno di quanto riteniamo, più di quanto riteniamo, sto contemplando anche il cielo dell'Antartide. E penso che un giorno sul diario di Scott sia una tempesta non di emozioni, ma di energie, che può spingerci più lontano di quanto altrimenti avremmo osato.
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oggi 5 settembre ore 18 Parolario, Villa Olmo Como
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