Sembra una storia come tante. Stupenda, dolcemente devastante, ma sa quante ne avrai incontrate così.
Eppure senti un sapore diverso, e pensi che stai davvero diventando troppo sentimentale. Senti di credere in valori, come famiglia, umanità, futuro. E che bello ribellarsi ai numeri.
L'ultima storia, dai, poi me ne vado. Chiudo il blocco e scrivo qualcos'altro, che nessuno mi può raccontare.
Quando ti congedi, uno di loro ti dice: scusi, ho dimenticato di menzionare una persona importante, a cui dobbiamo tanto.
Mi dice il nome, poi capisco: è un cane.
L'ultima storia è quella che ti spiega, perché sai ancora essere così. E capire che hai davanti persone.
Notte e l'ultima storia.
Nessun commento:
Posta un commento