In giorni in cui la musica sembra affievolirsi, risale (pre)potente il suo richiamo. Mentre cerco un respiro che accarezzi il tuo, affannato, vengo accarezzata da ritmi lontani e si affacciano lacrime, tra consapevolezza e gratitudine.
Chissà qual, chi era Marilerna.
Dagli anni 80 in su, io che allora ero metallara e se dovevo ballare, lo facevo solo per abbracciare il mio fidanzato.
Adesso, entro ed esco dentro tutti quei ritmi e penso che non voglio smettere di ballare.
O forse, sto iniziando.
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