Contemplo Como da un luogo meraviglioso, il Santuario a Garzola. I miei occhi imperfetti, Altri che sono infiniti e buoni. Li percepisco e mi rimandano lontano, alla mia selvaggia Marsiglia.
La discesa, quasi di corsa, da Notre Dame de la Garde per un bizzarro incontro nato da una strana superstizione in aereo. E prima ancora una improbabile confessione in francese.
Oggi c'è un cielo ugualmente pieno di dolci contrasti e corro via con un pizzico di malinconia. Ma spingendomi altrove, passo ad altri colori. Il blu si confida con il verde e mi sembra di captare le sue parole. A Merone mi trovo fuori dal tempo. La gentilezza di tutti mi guida, come l'acqua col mulino e foto di Pierangelo da qui fino ai confini del mondo.
E non siamo forse tutti, a turno, ai confini del mondo e nel suo cuore?
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