mercoledì 4 settembre 2013

Un anno sulle punte della luce

Mettila così, ho detto a una cara persona: oggi è come San Silvestro. Ma non quello chiassoso e vuoto, che mi sta ragionevolmente antipatico.
Un San Silvestro umano, perché se lo filano in pochi al mondo. Non spareranno fuochi nel cielo, poiché la luce sta già arrivando, in punta di piedi. Un anno nuovo, che si apre con più naturalezza, come quando eravamo bambini e sapevamo cosa significasse iniziare l'anno scolastico. Seccati per la libertà perduta all'inizio, o così dichiaravamo. Ma bastava un diario nuovo nella cartella o la prospettiva di rivedere l'amico del cuore. Un gioco che prendeva corpo, una scoperta su un libro che regalava polvere di mondo.
E adesso che si apre un anno così, da adulti, me lo voglio godere di più, danzando sulla corolla radiosa di un fiore, senza farle male.

Nessun commento:

Posta un commento