Fu colpa di Theatre of Pain, più tardi, se mi guardai indietro. E se chiesi questo album come regalo di Natale, esponendo mia zia alla vergogna, come mi sussurrò quel giorno prima di lasciarmi scartare il pacchetto.
Non è il mio album preferito dei Motley; del resto, non saprei indicarne uno con certezza.
Avevo però molti pregiudizi, che mi sono stati scardinati. I Motley Crue si possono accusare di tutto, ma non di scarsa chiarezza.
E quel grido mi ha sempre scosso con la sua follia. Perché le forze negative ci sono, o così credo, le sento quasi quanto quelle di luce. Ma è troppo facile, troppo comodo ignorare che anche loro abitano dentro di noi.
Che possiamo urlare al diavolo, ma nostra è la scelta definitiva.
L'accendiamo.
Shout at the devil.
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