Così, nel giro di poche ore, è come se non ci fossero più canzoni. Come se l'aria si fosse congelata in un sorriso senza sfumature e avesse bruciato ogni fiore.
Un silenzio che non lascia spazio a nessun altro, immerso nella propria vanità. Eppure, a volte gli sfuggono suoni, quasi casuali, e torniamo a cantare.
Enzo, Califfo e quanti altri. Escono in punta di piedi, per non interrompere la musica e spezzano il silenzio che ci vuole fermare.
Come se non ci fossero più canzoni, ma nessuno può fermare la loro sana follia.
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