C'è un silenzio tra mormorii di nebbia e di boccali. Accanto al lago, nient'altro si sente e se qualcosa si intromette in questa scena, potrebbe essere solo un brivido.
Perché sono ancora qui, in una terra libera, anche quando si considera prigioniera, e cammino al cospetto di antiche leggende. Ciottoli provano a gridare rimbalzando, e forse si leva il canto che potrebbe mandare tutto in frantumi.
Ma il canto dell'ubriaco non è allegro: cela sempre un velo di malinconia. E la Scozia di un sabato notte la rivivo, la rivedo così, tra mormorii di nebbia e di boccali.
Notte
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