Questa sera ho respirato davvero cosa sono gli Amanti dei Libri. In un angolo di cielo ricavato a Besozzo, un posto delizioso dove presto parleranno di Villa Taranto ma sempre sono occupati a seminare fiori.
Mi piacciono le sere in cui sento più che mai che il libro non mi appartiene, anzi sta facendo un giretto da solo. Magari non si spinge fino in Antartide, ma esplora posti anche più meravigliosi: lo accolgono sguardi e anime, lo ripercorrono pensieri, lo analizzano, lo coccolano, lo criticano.
A Besozzo, in questo luogo fantastico dove giovani leggono e scrivono, sono stata felice di ritrovare il collega Matteo Fontana, che aveva scritto una recensione speciale. Mi è piaciuto ascoltare le domande, gli interventi, e anche ritrovare il simpatico e concreto sindaco di un Comune della zona, al quale mi ero ostinata a mettere la foto con il pizzetto per troppo tempo.
Sono stata felice di condividere con gli amici di suor Marcella e la sua strepitosa zia, con una poetessa doc come Carla Mocchetti e con il mio amico artista Tiziano Riverso. Unica remora: le sue vignette in diretta non lo vedo mai, dal mio angolo. Ma scorgo l'attenzione e la gioia del pubblico, in una condivisione contagiosa.
Ps: signora che mi ha chiesto opportunamente il nome della eroina di Dundee scoperta due giorni fa dalla Bbc, è Mary Lily Walker, non Ross, mi scusi. Dimenticata per un secolo. Anche perché è donna.
Grazie, Amanti dei Libri.
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