Non fermare mai l'azione: socchiudo gli occhi, per dire no al ritmo o sceglierlo io. Tutto il giorno, la vita sembra importelo, ma adesso comando io...
Un piede ondeggia, l'altro fisso, poi si scambiano i ruoli. E anche quando si fermano, le mani continuano la danza con i pensieri.
Lei sa tracciare fumi di sogni sulla parete livida della notte, con la sua voce. Vivere, amare ed essere schiavi del ritmo. C'è una danza che è solo nostra, e nessuna routine può influenzare. Forse sarò schiava del ritmo, ma c'è una musica più antica che mi culla.
Slave to The Rhythm, Grace Jones, canzone per la notte.
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