mercoledì 16 aprile 2025

La primavera, da un altro punto di vista

Io, con gli occhi sempre appiccicati al cielo e quando non lo raggiungo, ai rami più alti, mi fermo a contemplare la primavera, da un altro punto di vista.

Scendo dell'auto e la osservo, stupita da questo incantesimo al contrario. La pioggia ha trasformato il grigio marciapiede in un tappeto profondamente rosa e non posso negare la tentazione di tuffarmi dentro.

Lo riguardo stasera sullo schermo mentre sento che il vento scombina tutti i piani, ancora. 

La primavera, da un altro punto di vista: qualcosa che sboccia e scioglie poi la sua magnificenza, qualcosa che sembra finire eppure dà vita a un altro spettacolo.
Non importa quanto possa durare, né ci appartiene.

Ma è sempre la primavera, da un altro punto di vista.

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