mercoledì 1 gennaio 2014

La corsa sul Turchino

Dopo meraviglie francesi bisogna correre a casa, perché ero ancora indecisa guerriera di fronte a vuoti riti.

Senonché ecco quella nevicata folle sul Turchino. Fiocchi più grossi dei pensieri di fine anno, ancora plasmati dal mare d'inverno. E noi incapaci di schivarli, ma ero al sicuro poiché guidavi tu.

Una corsa sul Turchino, mentre sarei rimasta con te a guardare quel capriccio ragionevole di natura.

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