domenica 31 gennaio 2016

Notte e siamo uniti

Oggi sentiamo la bellissima tentazione di affacciarci su una festa di compleanno. È di un papà speciale. Un patriarca, vorrei dire.

L'ho visto nel dolore in passato, l'ho visto nella speranza. Oggi compie 95 anni e festeggia nella campagna irresistibile della sua, nostra valle. In poche ore si concentrano emozioni che le parole sono povere nel descrivere. Una famiglia che si ritrova perché è sempre insieme. E sentiamo vicini, tra di noi, coloro che sembrano essere partiti.

Ad un tratto arriva un altro festeggiato, che ancora guarda al traguardo dei novanta. Il saluto dei due patriarchi si veste di solennità nel locale.

E quando mi congedo dal nostro patriarca - il suo volto coperto solo un istante dalle mani, quando risuona il canto degli auguri - lui mi consegna un dono, un segreto che vuole essere condiviso.

Siamo uniti. Una realtà. Un auspicio. Uniti perché ciascuno di noi ha la sua strada. Ma camminiamo insieme.

Auguri, papà Franco.

Notte e siamo uniti.

1 commento:

  1. Grazie, anche a nome dei ritardatari che si apprestano verso i novanta... Ci arriveremo? Capaci di riconoscere amicizie e affetti? Incontrarle per sorridere insieme? Smile, una delle più belle espressioni dell'uomo e della donna!

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