lunedì 18 novembre 2013

Giuro che andrò in Sardegna un autunno

Me lo sono talmente spesso ripetuta che...

Sardegna, ti ho vista ostaggio due volte, nel cuore dell'estate. Troppi non c'entravano con te e sfilavano, sfilavano, come un fiume che non guarda in faccia  a nessuno.

E io c'entravo anche meno, con molti di loro. Ma tu eri stupenda e ti respiravo. Le case con finti bronci, spalancavano il cuore. E scorreva vino, scorreva amicizia. Anche quando non c'era spazio per un'estate che fosse libera.

E io a giurarti, Sardegna: un giorno tornerò in autunno, quando non hai tanti estranei a estraniarti.

Sto tornando, te lo giuro.

Nessun commento:

Posta un commento