mercoledì 20 novembre 2013

Notte con la tua fiducia

Ho aperto inavvertitamente le mani e tutta la fiducia è caduta, come acqua che non si può (in)trattenere. Non ne vedo nemmeno per terra, sotto forma di tetra pozzanghera.

Almeno mi specchierei o vedrei un tratto di luna, e potrei ancora crederci.

Ho voglia di crederci.

Mi guardo attorno, ma non vedo fiducia.

Sconfitta, la chiedo a te: me la presti?

E tu: no, te la dono.

Notte, con la tua fiducia.

Nessun commento:

Posta un commento