giovedì 19 maggio 2016

Il cane e la Romania (per farci incontrare)

Nella girandola di saluti occasionali per la cucciola, vedo un'emozione più intensa negli occhi di un uomo. E sono costretta a fermarmi.

- anch'io ho un cane, in Romania.

Me lo descrive, mentre accarezza il mio. Mi sembra di vederlo, di sentirlo qui. Dietro quella frase c'è la nostalgia per il cagnolino specchio di tutto il resto.

Mentre riparto, penso che non avrei mai parlato a quell'uomo senza il mio cane.

Mi spiace per chi ritiene che gli animali possano dividerci dagli umani, quando spesso mi pare che cerchino disperatamente di tenerci insieme.

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