Un battito d'ali nell'alba mi ha fatto vivere giorni impensabili. Appesa alla vita di una creatura così piccola che lottava per un'altra alba, un'altra ancora, mi sono persa e un pochino ritrovata.
Quando comunque è dovuta volare via, si è presa un'ultima coccola, uno sguardo buono, e la pappa, quella presa apposta per lei.
Perché non ci si può permettere di essere infelici. In ogni condizione, in ogni battito d'ali, c'è qualcosa di autentico e generoso che ci sta aspettando. E se invece ti bussano addosso richieste assillanti che ti snaturano, ti rendono più infelice... be' tu sai cosa devi fare. Lasciare che scivolino via, respingerle con (s)garbo, non sentirle affatto: basta scegliere.
Perché non c'è tempo per permettersi di essere infelici. Giusto quello di guardarsi attorno e fare un bel respiro, guardare ancora un fiore al cospetto di una vigna.
Poesia e verità pure. Degli animi sensibili e sinceri
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