Che cos'è quel muso lungo, chiede Arguta Paffuta. E aggiunge: sembra che tu abbia dimenticato il nostro primo testo di filosofia. Penso che mi stia trascinando in una discussione su Socrate e sulla sua efficace bontà di non scrivere un tubo. Sbagliato.
Mi tira in ballo i lego. Quante volte nella tranquillità della mia valle li montavo e smontavo. Poi mi son data a passatempi più ingombranti e all'adorazione dei grattacieli. Che vengono giù comunque, mi fa notare.
Io annuisco e afferro un mattoncino immaginario. Tutto crolla, e tutto può essere ricostruito, diversamente se necessario. Non è obbligatorio un grattacielo.
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