Il 3 marzo si prova a camminare carichi di un'altra delusione in Antartide. Il deposito - la salvezza o l'aiuto - è più povero delle aspettative, specialmente per il carburante, che è vitale.
Il capitano Scott e i suoi uomini non si fermano, non possono. Il solo rallentare già rivela tutti i pericoli. Nel ghiaccio antartico e nei pensieri frantumati - per cercare di trasformarli in speranza - risuona un'invocazione a Dio. Tra di loro, fingono un animo quasi allegro.
Ma - annota Scott - posso solo indovinare ciò che prova ciascuno nel proprio cuore. Nell'Antartide e in ogni luogo dove procediamo in marcia.
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