lunedì 3 maggio 2021

Non sono mai scappata dalla tempesta



Non sono mai scappata dalla tempesta. Non lo dico per farmene chissà quale vanto, forse sono stata anche scema. Anzi, a volte mi piace puntarle lo sguardo contro, pugnalarne l'anima con gli occhi e poi chiederle scusa, mentre dovrei chiedere scusa a me, che troppo mi sono esposta.

Penso a tutto ciò che posso sopportare. Ma non sentire un poveraccio chiamare una professionista (che fa un lavoro ben diverso dal mio) una "donnetta" - scriverei un uomo, però tanto uomo non dev'essere - o  figure di plastica gloriarsi di essere i soli presenti, quando con il cuore sono così assenti, recite di un mondo che non mi appartiene più

Piano piano, ho scoperto come ribellarmi, tranciare fili di pietra, sottrarre a copioni mal assortiti, riconoscere e premiare chi è riconoscente anche quando non hai fatto nulla.

Ma non sono mai scappata dalla tempesta, neanche quando mi dilaniava dalla paura.
Neanche adesso. Perché lei, è sincera.

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