Questa buca ha una storia. Una storia di tristezza e incavolatura. Una storia per cui una persona si sente all'improvviso estranea a casa sua. E quindi io che sono testarda e vicina a quella persona, ottimo compagno di viaggi, voglio scrivere questo piccolo post per lui e per chi gli ha sbuffato contro. Per chiunque ne abbia la tentazione, quando incontra una persona che vuole essere solo un bravo cittadino.
Alle spalle una giornata stortissima, fino ad arrivare a quella buca. La bici ko, e chilometri da affrontare a piedi.
Eppure lui è un bravo cittadino, uno di cui vado fiera. Appena vede una figura ufficiale, la accosta e gli segnala: c'è una buca in via Galvani.
Gli rispondessero male, sarebbe persino più sopportabile.
Sbuffare.
Non si sbuffa davanti a una persona, perché non sai cosa sta attraversando.
Non si sbuffa davanti a un cittadino, che da una vita fa il suo dovere con dolce ostinazione.
Cosa racconta una buca, questo e molto di più.
Io vorrei solo scrivere questo: compagno di viaggi e bustocco tenace, che sia una buca, erbacce, rifiuti o anche solo un piccola ombra che rende la nostra città meno bella...
Dobbiamo resistere e segnalare, come sai fare tu. Anche se ci sbuffano contro.
E se lo faranno, gli estranei sono loro.
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