Siamo soli. Mondi paralleli masticano cibi e anniversari. Mentre noi siano già lontani, ad affrontare il gelo.
E poi ci sfiora un clochard, la barba lunga che copre i pensieri, non le ferite. Lui piomba nel buio da cui provenivamo noi. E ha una strana luce addosso, come un sole che si è perso nella notte.
Siamo soli.
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