Serenamente, scende la sera più incerta di noi. Tra graffi e speranze, respiro Assisi grazie alla foto di un amico. Il cielo si tinge di pensieri.
La piccola Chiara l’aveva già accarezzato, una manciata di incalcolabili anni fa.
Quanti incontri oggi, che non posso definire virtuali, mi conducono lì. Da San Francesco, da Santa Chiara.
A una donna straordinaria oggi ho confidato uno sguardo che mi chiedeva aiuto pochi mesi fa e lei mi ha detto ciò che avrei dovuto fare.
- Segui quello che sei.
È una promessa che suona come una minaccia, se non la capissi davvero stasera: ti succederà ancora.
Ti capiterà ancora che una creatura, non vista da nessuno, ti chiederà aiuto. Tu potrai farlo solo se seguirai te stessa.
Stranamente, scende la sera più incerta di noi. Una farfalla si posa sulle mie preghiere e volo lontano con lei.
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