Quando sbatto contro un ego, non ho difficoltà o remore a ritirarmi.
Mi infastidiscono i muri, a meno che siano la sola, e temporanea, soluzione per proteggere.
I muri ostruiscono passaggio e visuale, stracciano l'invito al bello e quello dell'ego è il più ingombrante e pacchiano.
Mi riprendo il paesaggio, mio e di tutti, lontano dal tuo muro, forse anche dal mio.
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