Quando la luna è vittima del giorno, non si toglie comunque di scena. E io la sbircio, finché un aereo non arriva.
Ormai carico di pensieri che non vorremmo condividere, ma si libera in un sorriso, infine, sotto forma di una scia.
Una striscia morbida e bianca, che si avvicina giocherellando alla luna.
Resto a guardarli, raro caso di sintonia tra creazioni, solide e fragili.
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