Vi sembro aggressiva e sto respirando le stelle. Sdolcinata, e sto infilando il mio giubbotto di pelle.
Le canzoni che ascolto, passano da me, ma poche si fermano. Chi neanche mi guarda, chi mi sfiora, chi mi chiede un bicchiere.
Così è la musica, suadente e infedele. Solo due, tre melodie si sono fuse con me, come riflessi che si scordano di appartenere al cielo, non all'acqua.
Notte e io non sono le mie canzoni.
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