lunedì 18 marzo 2019

Dentro la notte

Dentro la notte. All'inizio, varchi quel confine in punta di piedi, persino sospinto. Poi, ci cammini, dentro la notte, cogliendo che forse è ben altro che ti deve incutere timore.

E quando hai piedi e anima immersi in quel buio, roba che non verresti fuori nemmeno sotto tortura perché lo sai che la tortura più forte è sotto la luce apparente degli sguardi, allora un dito sfiora il confine.

Può accadere in un inverno sfacciato o in una giornata di primavera percossa dal vento.

Dentro la notte, ci sei già stato. Adesso devi volare. Fuori. Per un battito di ali, per una manciata di ore, per sempre.

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