domenica 24 marzo 2019

Come tante altre luci

Dopo un giorno di frenesia di volti e profumi, la notte non ha voglia di rivelarsi e io attraverso la città quasi per cercarla. 

Intanto tutto sembra scrutarmi, muri, finestre, luci. E proprio le luci mi fermano, con una carezza gentile, e mi fanno pensare a te. A come sorrideresti, mentre mi vedi dopo una giornata così, a camminare ancora, in cerca di una sensazione, un'altra.

Ad ascoltare una voce per strada

- La donna è mobile

A proseguire con un'ombra lieta sul volto e commuovermi di fronte alle luci del Duomo, come se non le avessi mai viste prima.

E forse, è la prima volta davvero, come tante altre luci nella mia vita.



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