In queste ore la vita mi viene dipinta in bianco e nero. Mi ribello, ma non riesco a uscire da queste righe smorte. Poi Emy Bossi mi convoca in farmacia via social: prendete un rossetto e vi darò i disegni, i colori di Silvia.
Emy non lo sa, ma poche cose mi turbano come essere taggata. Questa però non è solo cosa buona, è fantastica.
Giornata mondiale di consapevolezza sull’autismo.
Io Silvia, la sua mamma, non le conosco ma le seguo, fino a pensare di poterle abbracciare. Il mio maestro ha tratto ispirazione e amicizia dai disegni di Silvia. E so che dolci deliziosi sono forgiati dal coraggio e dalla determinazione.
Quando non sto bene ed esco nel mondo, c'è una medicina che uso per vivere. È un rossetto.
Oggi avevo proprio bisogno di un rossetto, per non vivere in bianco e nero.
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