Scivolando dentro un’alba come in un perché: io lo so che sorgi, allora lascia che resti io sul filo d’acqua a guardarti.
Un mondo intero si dischiude solo per me e io non riesco che a incatenarmi al suo bagliore. Le onde del Garda sono più ruggenti di quelle di un lago, come piaceva alla mia fonte di luce.
Adesso, riesco appena a sentirle mentre respiro il suono della pace.
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