Domenica 16 giugno abbiamo un compito importante: far volare un aquilone. Dal filo dell’acqua alla libertà dell’aria.
Devo guardarmi indietro, ritrovare il dolore e la rabbia di quando la piccola Chiara andò via. Andò via... pochi giorni fa, andando a salutare i miei avi, sono passata vicino a lei senza potermi fermare: stavano affidando alla terra un piccino e io non potevo avvicinarmi.
Il dolore e la rabbia, ancora. Ho bisogno di volare via.
Ci vuole una domenica così, in cui persone carissime remano insieme per far alzare un aquilone a forma di farfalla
http://neicassettidimalu.blogspot.com/2019/05/cacciando-via-il-drago-con-una-farfalla.html
Persone amiche da una vita: cioè da anni o da mesi, che Chiara ha messo insieme. Non ha avuto fretta, questa bimba più grande di noi, le ha messe insieme con la pazienza che a noi spesso manca.
Io, codarda, non sarò in barca, ma è giusto così. Ci deve essere Chiara, su quella barca. Un aquilone ci guiderà.
E poi io sono piccola: voglio vederlo dalla riva mentre si solleva.
Kalisssima, sei un tesoro ricconi anime gioiose che dureranno eternamente, coeve con Chiara, genuine, che non chiedono ma si offrono, per il piacere di scambiare un abbraccio, un affettuoso sorriso, una carezza... Idealmente sento il sorriso montare alla soglio della porticina verso un giardino, abbandonando le fredde spoglia alla parca stanza dell'ultimo giaciglio di Meme, per me come Chiara per te, per 80 anni di vera amicizia e parole pesate in armonia con i chiari di luna... Buona settimana, Malu, ho deciso che mi piace il salato marino, dopo l'uso ancora permessomi di mobilità in acqua! Buone settimane anche a te! Xoxo
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