Ti affliggi, di passaggio o di nascosto, a volte entrambe le cose, perché non fai ciò che devi e puoi. Perché ti sembra che ti sia sfuggito di mano da un pezzo e tu abbia trovato una serie lodevole di alibi per non ripigliarlo.
Poi un giorno fai una piccola cosa, niente di straordinario. Fai solo ciò che devi.
E si condensa nell'aria un piccolo miracolo, che di te nemmeno aveva bisogno. Così sorridi per una manciata di istanti, la gioia che ti riempie i polmoni e ti va dritta alla mente nutrendo una consapevolezza.
Devi farlo ancora, ciò che puoi, ciò che devi.
Notte e solo ciò che devi.
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