Una serata così, tra gli amici del mio maestro e altri fili di vita ancora. Lo so, sembra che io e il maestro (d'ora in poi definito nel suo corretto ruolo "il prof") abbiamo gli sguardi incrociati, distratti dalla foto.
Ma è perché siamo felici e cogliamo tanti sguardi avanti.
Grazie al Lions Club Busto Arsizio Europa Cisalpino, perché li ho sentiti immersi nei programmi, perché ho viaggiato con loro nei mesi scorsi, perché ho rivisto dentro i loro sorrisi l'amico Walter partito troppo presto. Perché il prof ha parlato e ancora mi ha fatto pensare che dovere bellissimo sia parlare, costi quel che costi, per non far dimenticare chi ha parlato saggiamente prima di te.
Perché mi ha colpito la voce di uno di loro, quando si è incrinata al pensiero dei bimbi ricoverati in Pediatria.
Perché a me, sembrano chiedersi quei piccini con gli sguardi, ha osservato il signore. Ed è una domanda che poi ci resta addosso, crescendo, senza avere più innocenza a consolarci.
Sguardi, sguardi. Sguardi che si vogliono bene, che scoprono, che spronano. Che vanno avanti, in una sera d'estate, a esplorare nuove stagioni, fioriture di vita, ancora.
Notte e sguardi avanti.