Oggi stavo facendo un'intervista o almeno ci provavo. Ma lui è scoppiato in lacrime, perché si è emozionato a un ricordo.
Imbarazzato, si è scusato e mi ha chiesto di richiamarlo nei prossimi giorni.
Lo farò volentieri. Tra tanti pirla, me ne ricordo uno che mi ha fatto male nell'anima prima che sulla pelle, davanti a tanti vigliacchi. Nessuno si è emozionato, neanche quando si affettava a chiamarmi dopo per capire come stavo, o meglio per spettegolare.
Nonostante le cicatrici dentro di me, penso che mi è andata bene di fronte ad altre donne che hanno sofferto ben altro, altre donne che non ci sono più.
E sorrido di felicità pensando al fatto che ci sono uomini che si sanno emozionare.
Perché sono - anche - loro che ci salveranno. Anche se lo so, dovremo salvarci da sole.
Notte e un uomo che si emoziona, ci salverà.
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