giovedì 22 novembre 2018

Se non posso non posso

Ho meditato su due frasi, che mi hanno rincorso in questi giorni.

Una era un complimento, che notoriamente non so accettare. Ma va bene così, perché poi li analizzo. Mi serve, per crescere.

- Mari, tu riesci ad arrivare a tutto.

Magari, ho commentato e riposto in un cassetto.

Oggi ho tormentato una persona che nel suo campo riesce ad arrivare a tutto. Ridendo, gli ho detto: mi hanno dato licenza di tormentarti, perché tu risolvi tutto.

Mi ha risposto: ok, ma se non posso, non posso.

La mia deformazione professionale di cronista mi impone l'obbligo di aggiornare: poi lui, ha risolto tutto.

Persino di più rispetto a quanto credeva.

Perché io oggi ho deciso di capire.

1 Sì, accade che io - come tanti altri- voglia arrivare a tutto e talvolta incredibilmente ci riesca.

2 Se non posso, non posso. Il tema del volere, mi piacerebbe approfondirlo, un'altra volta. 

E vorrei dedicare questo cassetto a quanti si tormentano...

Ehi.

Se non possiamo, non possiamo.

Ps ed è umano, bellissimo. 

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