lunedì 3 dicembre 2018

Notte e senza perdere la sicurezza (restare umani)

La prima immagine che mi viene offerta del decreto sicurezza, è una famiglia giovane - padre, madre incinta e bimba di pochi mesi - allontanata dal centro che li ospitava. Saranno senz'altro i media di parte, si intende: difatti vedi che commenti velenosi sui loro siti. 

Ma intanto ho una seconda immagine, che mi perseguita oggi: quella di un ragazzo del Gambia morto carbonizzato in una baraccopoli in Calabria, ancora. Non la prima, purtroppo probabilmente non l'ultima volta.

Ecco, io sarò ottusa,  ma non capisco cosa ci sia di sicuro e giusto in un Paese civile nell'avere luoghi del genere dove gli immigrati vengono reclutati a raccogliere ora gli agrumi o altro, e costretti a vivere i quelle condizioni. In questo caso, andiamo avanti così.

Del Che amo molto la frase: bisogna essere duri senza perdere la tenerezza.

Mi perdonerà se la vivo così stasera: bisognerebbe restare umani, senza perdere la sicurezza. 

Notte e senza perdere la sicurezza (restare umani)

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