Credo che sia primavera, nella collina accanto stanno persino nascendo le fragole. E la giacca va stretta, perché il sole la tira.
Poi, basta un attimo. Qualcuno ce lo frega e non riusciamo ad accusarlo: non ce n'è nemmeno il tempo, perché bisogna coprirsi in fretta, meglio. Adesso non c'è più profumo di frutta, ma di gelo e ascoltiamo storie improvvisamente tristi.
Poi, basta un attimo. L'ultimo sguardo del sole, il bimbo e la cucciola che vogliono giocare, l'aria che riprende colore nonostante l'inverno. Non una falsa stagione, ma la nostra verità.
Io questo attimo voglio, porto nella notte perché domani sorga e colori l'aria.
Notte e porta quell'attimo con te.
Nessun commento:
Posta un commento