C'è sempre una notte che per qualcuno ha un altro significato. E cercano di vestirgliela con mille ragioni per mandarla giù.
Ma è sempre schifosa ingiustizia umana. Che puzza di guerra e di testa alta per chi pensa di aver vinto.
Sei minuti all'alba. E mi hanno chiamato disertore, quando nessuno si è buttato con tanto ardore nella vita. Non fumo nemmeno, prima di mangiare.
Dai, allunga il passo, perché ci vuole dignità!
Sei minuti all'alba, Enzo Jannacci, canzone per la notte.
Con un grazie a Tito.
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