Leggo che chi guarda le stelle, guarda il passato. E tecnicamente, è impeccabile.
Ma non ho paura del passato, come della luce. Come del futuro, che di polvere di stelle è gioiosamente macchiato: altrimenti, chi lo vede.
Le stelle, il passato e io che cammino in mezzo.
Nessun commento:
Posta un commento