martedì 17 novembre 2015

Nando Gazzolo e il tempo della voce

Riposa in pace, tu, il tuo cuore, la tua voce. Non prendertela - lo so che su non accade - se sottolineo voce.

Perché se chiudo gli occhi e mi ritrovo piccina, sento la grandezza di voci come la tua o di Alberto Lupo.

Voci. Mi riempivano il buio, senza che io capissi. Sono dovuta arrivare fino a qui, diventare grande o far finta, per capire.

La voce ti conduce dove non osi nemmeno affacciarti.

Nando Gazzolo riposa in pace. Con il tempo della voce, in un tempo come quello attuale con tutti i timbri uguali.

Nessun commento:

Posta un commento