Accidenti, Alice Cooper è tornato a casa. Gli abbiamo permesso di farlo, a essere precisi, dopo che ha ottenuto la libertà con i suoi concerti.
Non invidio nessuno, ma cribbio se invidio un pochino la sua ironica libertà.
Il suo profilo Facebook esplode senza dolore. E così io. Forse sono palle. Forse ha un nuovo amministratore. Forse è cattivo gusto. Forse c'è ancora speranza.
Un messaggio mi conquista, più del furore e delle auto.
Mio Dio, quanto siamo limitati dal nostro cervello.
Oh sì, si è svegliato Alice Cooper (e sono cavoli vostri, nostri).
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