Sei gelido, ma non più di noi. Potresti portare via molto del nostro odio, riusciresti anche a trascinare lontano il peso dei nostri pensieri inutili e spazzare via la resistenza alla consolazione.
Sei fragile, meno di noi. Inconsistente,dicono stupidamente, eppure così autentico. Capace di danzare, senza perderti. Vorrei seguirti, perché viaggerei moltissimo senza paura di affezionarmi: tanto so che tornerei.
Sì, questa strana sicurezza mi guiderebbe. Intanto posso dire solo una cosa.
Notte e bentornato vento.
Nessun commento:
Posta un commento