C'è una spesa che ha una moneta sonante. Moneta che però non si conta.
Mentre sta per infuriare la pioggia di novembre, riprendo in mano il libro della mia famiglia e lo stringo a me.
Avevo riposto nel cuore, il più profondo del cassetto, la frase di don Carlo Gnocchi a un amico: devo spendere bene i miei giorni.
Pochi o tanti, non viene precisato, perché nessuno di noi può fare un budget di alcun tipo. Un investimento alla cieca, e quindi coraggioso.
La moneta dei giorni, non si conta. Eppure tu sai che devi spenderla bene. E quando apri il borsellino e non trovi più niente, forse allora sei più ricco ancora.
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