martedì 31 marzo 2020

Lasciare accesa la luce

Come quando mio padre sopportava che io lasciassi accese le luci per notti intere, dopo aver visto un programma spaventoso alla tv.

Come quando ti coprivo gli occhi al balenare di quelle teste di mostri, nel primo film di Harry Potter, o parlavo sopra le bombe di un'altra pellicola per non farti capire cosa accadeva realmente.

Mentre gli anni si precipitano verso una meta apparentemente casuale, continuiamo ad avere paura, non per noi stessi, ma per i minuscoli esseri accanto: anche quando diventano sempre più grandi o quando lo erano, grandi, e ora diventano piccoli.

Oggi l'ho sentito più forte ancora, con una mamma preoccupata per la propria sorte, di fronte a quella della sua creatura cresciuta in fretta, e mai abbastanza.
È per la mia bimba.
Siamo sempre bambini, forse sempre genitori. Perché c'è qualcuno da proteggere e qualcuno che sopporta che non vogliamo spegnere la lampada per qualche notte. Solo che adesso sappiamo quanto sia inutile lasciare accesa la luce.

Che c'è un buio, che non si può cacciare via.


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