martedì 27 agosto 2013

La finestra che resta

Nel mio girovagare la contemplo e la catturo. Una bella finestrella di un verde ancora vivace, in un immobile mezzo abbattuto. Mi piace questa persiana testarda che resta con allegria, anche se tutto deve cambiare.
Come una pianticella radicata nel cemento o su un tetto, come un uomo che si ostina ad amare nel vuoto attorno o a svolgere bene il proprio lavoro.
Ci vuole coraggio, tanto più inosservati. Finché un passante o più non notano quella finestrella aperta sul nulla. O sull'infinito?

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