Sarà un segno, un ultimo sorriso. Perché - mi dico - chissà come sarai occupato ora a prenderti ancora più cura di tutti, dei tuoi cari, delle persone che fanno parte della tua vita, di chi hai incontrato per poche ore, e della creatura più minuscola.
Sai che sono una fan delle tinte scure, eppure dopo il nostro incontro ho osato sfumature impensabili per me. E non solo indossate.
I colori sono dipinti tutti nel mio cielo, che non sa come racchiuderli: credo che tu sia già arrivato lassù.
Riposa in pace, Elio Fiorucci, maestro e creatura che si prende cura del creato.
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