martedì 28 luglio 2015

Notte e perché non hai dato il potere ai cavalli (in ricordo di Cecil)

Torno da un luogo dove si magnifica la creatività umana, ma poi cado lì: sugli articoli che dappertutto raccontano il trucidamento del leone Cecil.

Si dice,  trudicidamento? Non me ne frega un tubo. Oh sì, venite a dirmi che i leoni sono feroci: ma almeno non sono vigliacchi, come questi uomini.

Come noi.

Sarà colpa di Swift e dei viaggi letterari se mi chiedo.

Ma Signore, perché non hai dato tanto potere ai cavalli? Al massimo avrebbero preso a calci in culo qualcuno.

Noi siamo capaci di vigliaccate, al sicuro, ben protetti: nei confronti degli animali o dei nostri simili, che poi sempre animali siamo.

Notte e perché non hai dato il potere ai cavalli.

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